autoproduzione cucina e dispensa giardino e orto KM 0
conti67, 09/05/2013 — Mi chiamo Marco Conti, abito ad Alpignano (To) dove faccio parte del Gruppo di Acquisto Solidale locale e vorrei farvi conoscere l'orto nei sacchi.
Sull’esperienza degli orti nei sacchi della baraccopoli di Huruma a Nairobi (Kenya) che ho conosciuto tramite il documentario "God save the green", ho riempito un sacco con della terra, dell'argilla per formare un’anima centrale e il fondo di 3/5cm, contemporaneamente ho inserito un palo lungo 2 metri e ho ritagliato lateralmente dei fori ad una distanza tra loro di 20cm dove ho piantato 8 piante d'insalata; in cima al sacco nei giorni scorsi ho piantato una sola pianta di melanzana che ho legato al palo.
In pratica da questa prima esperienza, nello spazio dove avevo un vaso con una pianta di pomodoro, ora ho 9 piante.
Attualmente ho realizzato altri sacchi e con l’aiuto della geometria e scalando nel tempo le piante di insalata riesco a farne stare contemporaneamente 27 (più una pianta di basilico, una di aglio e una di erba cipollina per vaso per la lotta agli insetti).
In cima al sacco è possibile alternativamente mettere una pianta di pomodoro, di melanzana, di zucchini o peperoni.
Sarebbero sufficienti 1 o 2 sacchi per garantire insalata fresca e naturale a una famiglia per tutto l’anno (a parte l’inverno) semplicemente trapiantando una confezione da 9 piantini di insalata ogni due settimane.
Chi ha un piccolo balcone e vuole farlo diventare un balcon-orto, ora non ha più scuse.
Spero di avervi fatto cosa gradita nel portarvi a conoscenza di questo riuscito esperimento, semplice e poco costoso, che mi auguro altri vorranno seguire.
Vi invito a visionare tutto il filmato su Youtube (della durata di 5 minuti) relativo al progetto italiano COOPI nella baraccopoli di Huruma, in cui si può anche vedere come creare l'anima in argilla all'interno del sacco.
Con questo sistema i residenti riescono a far crescere 45 piante per metro quadro, a fronte di 4 piante per mq che coltivavano con il sistema tradizionale.
Se desiderate non esitate a contattarmi al 3282122443, mi farà piacere parlarne insieme e fornire altre "dritte".
A presto, Marco Conti
Questa buona pratica è stata inserita nel calendario del cambiamento 2014
Ciao Federica, per il sacco puoi usare qualsiasi sacco di juta che trovi nei negozi per articoli di giardinaggio, dove puoi trovare anche i sottovasi rotondi di misura adeguata. Se puoi i sottovasi acquistali con le rotelle, così potrai ruotare periodicamente il sacco in modo che le piante prendano il sole in modo uniforme. Buon orto nei sacchi, Marco