Ciao Valentina, metto un contami alla tua buona pratica perché ho fatto anch'io una scelta di semplicità volontaria di base, ovvero come dici tu "uno stile di vita semplice, che possa incidere il meno possibile sull'ecosistema in cui vivo" e soprattutto semplice nel senso che col tempo ho eliminato (quasi) tutte le sovrastrutture pratiche e non, che rendevano più complicata la mia vita: consumi, bisogni indotti, "cosechebisognafare/comprare/avere/dire/mostrare", pensieri nocivi (per quanto è possibile). Quello che mi piace di questa pratica, e di cui sono convinta, è proprio il fatto che la semplicità, quindi l'alleggerirsi di un 'di più' (in ogni ambito in cui uno si senta appesantito) possa aiutare. Ciao, un sorriso anche a te.
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