Qui greenme.it ci sono dei consigli su come 'riprogettare' il lettino dei bambini se non avete nessuno a cui regalarlo.
buone pratiche riciclo creativo riprogetto riuso tesori nascosti
turchese, 11/01/2016 — Ho cambiato il mio divano, avrei voluto regalarlo perchè era in uno stato tutto sommato discreto ma alla fine non è stato possibile.
quante cose non usiamo più e potremmo regalarle ma non sappiamo a chi?
quante cose potremmo con un po' di senso artistico trasformare?
(penso a quando ho trovato una ragazza che faceva orologi da pareti con le padelle antiaderenti, penso ai vecchi mobili con cui fare decoupage, penso a molti giochi per bambini, penso a tantissimi idee trovate in qs sito)
Secondo voi c'è un "tesoro" tra le cose che non usiamo più e che rischiano di finire nella spazzatura? (se siete iscritti a questo blog credo proprio di si....)
Come possiamo scovare a volorizzare qs tesori?
Possiamo potenziare e sviluppare i sistemi di recupero di oggetti vecchi che già ci sono?
Esistono certamente occasioni di baratto degli oggetti (Es attraverso eventi organizzati), mercatini dell'usato, persone che recuperano qs cose o associazioni che lavorano con chi ha bisogno.
Voi come fate?
Ma sopratutto .......possiamo evitare che chi non ha tempo di cercare, non sa come fare o non ha una mentalità così "consapevole" ed "allenata" al riciclo ed al recupero butti nell'immondizia tante cose ancora buone? spesse volte il problema (come per il mio divano) è quello di avere problemi a movimentare oggetti ingombrati (un posto dove tenerlo, un furgone per il trasporto, chi ti aiuti a trasportarlo)
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Qui greenme.it ci sono dei consigli su come 'riprogettare' il lettino dei bambini se non avete nessuno a cui regalarlo.
E' vero, molte volte i problemi sono collaterali al recupero in sè, come trasporto, magazzino eccetera. Magari tu devi liberarti di un divano ora ed un altro cercherà un divano tra un mese, perciò "mancherete" entrambi l'opportunità, mentre discariche e negozi di arredamento hanno il "vantaggio" di essere sempre a disposizione. Credo che dovremmo cambiare le abitudini agendo in due direzioni. Da una parte dobbiamo usare tutte le risorse che abbiamo disponibili; ad esempio ci sono cooperative che accettano mobilio usato se gratis, mentre alla banca del tempo magari si può trovare chi ti aiuta con furgone e trasporto, e così via, pagine facebook ecc. Dall'altro lato possiamo contribuire a mettere in circolo le "buone pratiche" in modo di invogliare gli altri a fare lo stesso, ad esempio chiedendo noi per primi se altri hanno mobilio usato da regalare o vendere, in modo da far diventare "normale" la pratica. Infatti, bisogna considerare che alcuni si vergognano a chiedere, a causa di una mentalità antiquata che identifica l'usato con l'elemosina e la povertà (al che uno potrebbe chiedersi...la povertà è qualcosa di cui vergognarsi? Per tanta gente purtroppo sì, perciò sta ben attenta a non mettere in discussione il proprio status sociale...).
1) pagina Facebook 'te lo regalo se vieni a prenderlo" di varie località 2) oggetto in regalo / scambio ad apposito banchetto del mercato 3) come gruppo in transizione energetica stiamo provando a creare una laboratorio di "riparatori" di oggetti usati..
Io ho scoperto la pagina Facebook 'te lo regalo se vieni a prenderlo'. Confermo che si tratta di un sistema efficace. Ho recentemente regalato una vecchia scrivania e l'ho vista ristrutturata dalla persona che è venuta a ritirarla e posizionata nel suo studio. Veramente una grande soddisfazione.
bellissimo!!!!!!
Io ho scoperto la pagina Facebook 'te lo regalo se vieni a prenderlo'. Confermo che si tratta di un sistema efficace. Ho recentemente regalato una vecchia scrivania e l'ho vista ristrutturata dalla persona che è venuta a ritirarla e posizionata nel suo studio. Veramente una grande soddisfazione.
Ciao, per fare un esempio relativo al tuo caso: i cuscini del divano, se portati nei canili, possono essere utilizzati nuovamente per le cuccie dei cani.
L'aspetto piu' importante di questa Buona Pratica secondo me, e che hai sottolineato anche tu, e' il fatto che la maggior parte delle persone non ha la mentalita' del riciclo/riuso etc e quando un oggetto non serve piu', semplicemente lo getta. Per questo, vicino ai cassonetti dell'immondizia, spesso si trovano oggetti ancora in buono stato che potrebbero essere utili a qualcunaltro gia' cosi' come sono o semplicemente modificandoli. E' su questa mancanza di mentalita' che bisogna lavorare prima di tutto, per creare delle coscienze che non siano piu' consumiste bensi' ambientaliste.
In questo modo avremmo risolto piu' di meta' del problema perche' prima di gettare un qualsiasi oggetto, soprattutto se ingombrante, ci porremmo la domanda sul suo eventuale utilizzo alternativo.
si..ci vuole una grande elasticità mentale........ (es discorso povertà/roba usata ecc....) io penso che se uno si "sbatte" riesce a raggiungere il proprio scopo ma x quelli che non hanno la voglia/mentalità di farlo?? magari il comune di Torino anzichè costruire un inceneritore poteva attivare un servizio di questo tipo? magari esiste già e io non lo so?