Posto su questa Buona Pratica una mia personale considerazione se poi qualcuno vuole farmi luce su questo argomento ne sarei felice. Forse avrete notato che gli operai dei comuni (o delle ditte che hanno l'appalto) addetti allo sfalcio dell'erba lungo le strade si limitano esclusivamente a ciò che loro compete e cioè...al taglio dell'erba appunto. Ma una volta terminato il loro lavoro, vengono alla luce (non più nascosti dall'erba alta) moltissimi rifiuti che ora ritornano in bella vista. Rifiuti gettati dagli automobilisti maleducati ma anche dai ciclisti e pedoni (anche questi maleducati). Lo spettacolo che si presenta dopo la sfalciatura è di puro degrado ambientale. Io non so se successivamente è previsto il passaggio di altri operai del comune (o di altra ditta che ha l'appalto) addetti alla raccolta di questi rifiuti. Ho sempre visto gli operai tagliare l'erba ma non ho mai visto quelli che in un secondo momento vengono a raccogliere i rifiuti. Ipotizzando che sia previsto un successivo passaggio di operai per la raccolta dei rifiuti abbandonati dopo lo sfalcio dell'erba, non è comunque un lavoro che potrebbero fare gli sfalciatori? Una volta terminato il loro primo lavoro di sfalciatura, essendo già sul posto, potrebbero dedicarsi anche a raccogliere i rifiuti che sono "emersi". Perché chiamare (e quindi pagare) altri operai che devono nuovamente recarsi sul posto a ripulire? Si pagherà un po' di più la ditta che sfalcia ma non sarà necessario un doppio lavoro ed un doppio spreco di risorse economiche del comune. Se c'e' qualcuno che si intende di amministrazioni comunali a sa come generalmente funziona questa cosa per cortesia faccia luce su questo argomento. Grazie.
Non so se puoi trovare qualcosa di utile qui contiamoci.com
Grazie hai fatto bene a segnalarmi ed a ricordami la Buona Pratica "Rigenerare gli Pneumatici". Tra l'altro nei link che hai segnalato nella Buona Pratica ho letto questa informazione sconcertante:"Nell’Unione Europea l’accumulo annuale di pneumatici usati è di circa 250 milioni di pezzi. In Italia, ogni anno, si dismettono circa 300.000 tonnellate di pneumatici, gran parte dei quali vengono smaltiti mediante interramento nelle discariche e altri, ahimè, abbandonati a se stessi sul ciglio delle strade o sugli argini dei fiumi, con grave danno, in entrambi i casi, per l’ecosistema". Davvero e' necessario (anzi dovrebbe diventare obbligatorio) utilizzare pneumatici rigenerati. Grazie.