E infatti Gigi è proprio così... Siccome frutta e verdura la compro da un produttore vicino che fa agricoltura biologica, posso utilizzare il termine in assoluta sicurezza! :-)
29 mar 2013 – 16:38 0 voti
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Gigi, 26/02/2013 — In cucina non si butta nulla, è questa la regola d'oro dei grandi chef. Tra i rifiuti più diffusi ci sono le bucce della frutta, che invece non solo costituiscono la parte più carica di vitamine dell'alimento, ma possono prestarsi a svariati riutilizzi. E' sufficiente sbollentarle in acqua per qualche minuto e si possono usare per decorare piatti o, semplicemente, per essere consumate così.
Per una preparazione più sfiziosa caramellare in padella 50 grammi di zucchero con poca acqua e saltare le bucce a fuoco vivace. Aggiungetele poi ad un'insalata: le daranno un tocco di gran classe.
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E infatti Gigi è proprio così... Siccome frutta e verdura la compro da un produttore vicino che fa agricoltura biologica, posso utilizzare il termine in assoluta sicurezza! :-)
Un altro modo velocissimo è farle seccare sul termosifone e poi ridurle in polvere col mixer. La polverina può essere usata nei dolci o per insaporire pesce etc...
Purtroppo anche l'espressione "bio" ormai è un marchio commerciale. Se intendevate dire che la frutta deve essere non trattata... dò per assodato che la si acquisti presso contadini o comunque che si conoscano provenienza e modalità di coltivazione ;)
Sono d'accordo con Marco, rigorosamente bio, perché nella buccia ovviamente i pesticidi sono in percentuale maggiore. E allora si che è una grande idea, io utilizzo tantissimo la buccia del limone per esempio.
Però dev'essere bio...
grandissima idea!!! io già mi sto dilettando in canditi dalle bucce d'arancia dopo la spremuta perchè trovavo da pazzi buttare tutta quella roba!!!
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