zona etica canapa eventi musica sostenibilità
Lucy_eco_punk, 05/11/2014 — Per gli organizzatori e per i fruitori di eventi, Edison, la società italiana di fornitura di energia elettrica e gas metano – nell’ambito di “Edison – Change The Music”, un progetto dedicato alla sostenibilità ambientale nella musica, ci fornisce il manifesto della Musica Sostenibile che riporta un decalogo che riassume le “best practice” per la realizzazione di un evento musicale sostenibile:
- Localizzare l’evento musicale in un luogo ben servito dalla rete dei trasporti urbani (treni, autobus, tram e metro) per disincentivare l’utilizzo dell’auto privata da parte del pubblico;
- In occasione di concerti all’aperto notturni, evitare l’uso eccessivo di luci ed effetti speciali al fine di contenere i consumi energetici. Ove possibile, privilegiare i concerti diurni;
- Produrre energia elettrica a zero emissioni da impianti solari fotovoltaici per alimentare il sistema audio, luci e video;
- Azzerare le emissioni di CO2 attraverso i certificati di produzione rinnovabile (RECS – Renewable Energy Certificate System), un sistema di certificazione internazionale volto alla promozione e allo sviluppo di un mercato volontario di certificati legati alla produzione di energia da fonti rinnovabili;
- Annullare le emissioni di CO2 con l’acquisto di crediti di emissione di tipo VER (Verified Emissions Reductions) sul mercato volontario o compensarle con la piantumazione di alberi nell’ambito di progetti di forestazione (in Italia e all’estero);
- Utilizzare apparecchiature efficienti per la produzione di energia elettrica come gli impianti a led e gli amplificatori digitali e – dovendo utilizzare gruppi elettrogeni convenzionali – alimentarli con il biodiesel invece dei combustibili fossili;
- Promuovere l’utilizzo di mezzi di trasporto efficienti per lo spostamento della band e dell’equipment musicale preferendo l’uso del treno o delle auto alimentate a metano o biodiesel invece delle auto o camion alimentati a benzina; inoltre per gli eventi di piccole dimensioni che non richiedono installazioni ed apparecchiature musicali specifiche si consiglia di affittare l’equipment in loco;
- Incoraggiare soluzioni di trasporto efficiente per lo spostamento dei fan:
– trasporto su treni, tram e autobus premiato con una consumazione o con un gadget;
– adozione del car pooling ossia la condivisione dell’automobile con altre persone per percorrere lo stesso tragitto;
– adottare servizi navetta nei punti nevralgici della città.
- Favorire l’utilizzo di prodotti in materiale riciclato (carta riciclata per la realizzazione delle locandine, dei manifesti e dei biglietti; plastica riciclata o bioplastica per i materiali di consumo). Inoltre i biglietti cartacei potrebbero esser sostituiti con quelli elettronici acquistandoli via internet e le bottiglie delle bevande potrebbero esser ridotte con la distribuzione di bibite alla spina;
- Incentivare la raccolta differenziata dei rifiuti (carta, vetro, plastica, alluminio e umido) all’interno della manifestazione musicale predisponendo delle aree attrezzate con specifici contenitori e segnalate all’ingresso del luogo della manifestazione.
E per i musicisti? Ci sono le chitarre in canapa di Body Pellow, che nel suo laboratorio ricreato all’interno di un fienile, ha dato vita nel 2011 alla Canadian Hemp Guitars in cui producono chitarre elettriche con linee che richiamano gli anni ’50 e ’60 seguendo il metodo dei liutai tradizionali con l’eccezione per il materiale.
Per saperne di più https://lecopunkblog.wordpress.com/
Accedi o iscriviti per commentare.
IscrivitiAccedi