Devo ringraziare Oliver per il suo semplice suggerimento di questa Buona Pratica relativamente alla guida dell'auto. Ho voluto fare un esperimento e, con un pieno di gasolio, con il quale percorrevo circa 800 km, ho applicato la tecnica di guida sfruttando con attenzione ed al massimo l'inerzia (cioe' inserendo la folle per sfruttare la precedente accelerazione o nelle discese, sempre facendo attenzione perche' viaggiare in folle comporta una minore tenuta di strada nelle curve). Il risultato e' stato avere percorso oltre 200 km in piu' (piu' di 1.000 km con un pieno) con un incremento quindi del 25% rispetto a prima. Considerando che anche prima avevo uno stile di guida moderato (ma senza sfruttare l'inerzia) chi invece ha un'abitudine alla guida spinta e sportiva puo' arrivare a risparmiare anche piu' del 25% se cambia atteggiamento (e se ne guadagna anche in sicurezza). Guidare sfruttando al massimo l'inerzia non e' per niente complicato, basta farci l'abitudine. Il trucco e' mantenere sempre una notevole distanza dall'auto che ti precede. In questo modo si possono prevedere gli eventi (semafori, rallentamenti per incroci o altro) e sfruttare l'accelerazione e le discese al meglio le discese. E' importante anche non curarsi assolutamente di chi ci sta dietro che vorrebbe superarci (e spesso lo fa) perche' vede che davanti a noi c'e' dello spazio stradale libero. Il risparmio energetico che ho ottenuto significa, credo, anche una riduzione notevole dell'inquinamento. Per cui se tutti guidassero in questo modo, cioe' sfruttando l'inerzia, ne avremmo soltanto dei benefici.
Sono passati oltre due anni dal mio ultimo commento qui sopra su questa Buona Pratica e vi posso confermare che non ho mai più smesso di guidare secondo questo metodo, sfruttando al massimo l'inerzia del motore. In questi due anni ho riscontrato un risparmio di carburante veramente notevole grazie a questo stile di guida (oltre il 20/25%) con tutto ciò che ne consegue a livello di risparmio economico ma soprattutto di minor inquinamento. Guidando in questo modo ho anche realizzato che, mantenendo sempre le giuste distanze dal veicolo che immediatamente mi precede, probabilmente avrò respirato anche meno polveri sottili. Per questo inserisco ora questo nuovo commento è cioè per consgliare a tutti gli automobilisti di mantenere le distanze dal veicolo che ci precede e non solo per motivi di sicurezza ma per evitare che i gas di scarico finiscano nelle nostre prese d'aria per poi respirarceli nell'abitacolo. Questo vale anche quando c'e' una coda nel traffico o quando ci fermiamo per un semaforo rosso, non arrestiamoci a ridosso del veicolo che ci precede ma cerchiamo di tenere una distanza di almeno 2 veicoli tra quest'ultimo e la nostra autovettura. In alternativa si può anche attivare il pulsante del ricircolo dell'aria nell'abitacolo, se l'autovettura ne è dotata, e che impedisce l'entrata dell'aria dall'esterno. La distanza di sicurezza però io la manterrei comunque. Sono piccoli accorgimenti per respirare meno aria inquinata che però a lungo andare (parliamo di decine di anni) possono fare la differenza sullo stato della nostra salute (e dei nostri figli e di tutti quelli che viaggiano in auto con noi).