Visto che si avvicina il Natale ed è quindi tempo di regali ma..."aspetta che ci ripenso, meglio di no tanto non serve!", volevo solo ricordarvi (come avevo anche accennato nella descrizione di questa Buona Pratica) che fino a quattro anni fa utilizzavo il profumo da uomo Calvin Klein BE. A seconda della confezione (quantità) la spesa era di circa 40/60 euro, per spruzzarmi addosso un'essenza che dopo qualche ora evaporava. Più o meno compravo 2/3 confezioni all'anno. Poi ad un certo punto ho deciso che non mi serviva più. Non solo il Calvin Klein, ma nessun tipo di profumo, e di conseguenza non ho più comprato nulla di questo genere (ne' per fortuna ho ricevuto più alcun regalo di articoli di profumeria). Praticamente era solo uno dei tanti tarli che avevo nella mente. Quando mi accorgevo che il profumo nella boccetta stava per terminare, dovevo andare subito a comprarmene una nuova confezione. Poi ho pensato:"ma io quando ero bambino non mi spruzzavo nessun profumo, e mi volevano tutti bene lo stesso e voglio che sia così anche adesso...". Provate a fare questo ragionamento per qualsiasi altro tipo di prodotto di cosmetica di cui vi sembra che non possiate fare a meno (...che però da bambini, ne sono certo, non utilizzavate!).
Giornate Acqua e Sapone
bagno e igiene salute e benessere zona etica
don_chisciotte, 07/05/2014 — Istituire ogni tanto delle Giornate Acqua e Sapone senza utilizzare profumi, deodoranti, dopobarba, creme, trucchi e cosmetici vari.
Solo acqua e sapone!!! (Una pratica "hippie" al 100%...ma forse gli hippies nemmeno il sapone usavano...).
E provare a vedere che effetto fa sentirsi semplicemente...naturali.
Quindi, se vi e' piaciuto (e se non e' accaduto nulla di grave), gradualmente provare a intensificare la frequenza di queste Giornate Acqua e Sapone.
Un consiglio ai gruppi di amiche per rendere la pratica piu' divertente: provate a mettervi d'accordo per uscire tutte assieme "acqua e sapone" e...vedere anche la reazione dei vostri fidanzati/mariti.
In queste giornate acqua e sapone NO anche a cosmetici naturali ed autoprodotti. Perche' la buona pratica non ha solo una finalita' ecologica ma soprattutto psicologica, cioe' sentirsi a nostro agio come Madre Natura ci ha fatti, senza alterazioni.
P.S. La buona pratica e' valida solo per chi vuole provarci (o gia' lo fa) riuscendo a riscoprire la sensazione della naturalezza assoluta del proprio corpo. Vi prego anche di non fraintendere perche' questa Buona Pratica non vuole essere una critica all'utilizzo dei profumi/cosmetici ma semplicemente un'idea per provare ad affrontare una giornata in maniera un po' diversa, veramente "naturale", tutto qua. Magari e' una cavolata ma parto da una esperienza personale...una volta mi spruzzavo profumo tutti i giorni e adesso non ricordo piu' quando e' stata l'ultima volta che ne ho comperato uno e non mi sembra che sia cambiato nulla nei miei rapporti con gli altri (....poi ci sono anche quelli che si spruzzano il profumo e basta, senza lavarsi, ed e' ancora peggio!!!)
Comincia subito il tuo diario delle buone pratiche green.
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Alzo la mano anch'io! Nn tutti i giorni, ma lo faccio, la sensazione per me è di totale relax, anche nell'abbigliamento che segue la stessa filosofia della giornata. Il dentifrico è contemplato in questa bp, immagino... ;-) Ho conosciuto donne che hanno necessità di stare truccate e vestite di tutto punto anche in casa, nn si rilassano mai, certo che questa bp a loro farebbe veramente bene! sulla questione profumo ho fatto la stessa cosa che hai fatto tu, anche per altri motivi per me importanti. Mi hai fatto venire in mente che, se ancora nn c'è, anche questa potrebbe essere una bp da inserire!
Io lo faccio! Ogni tanto bisogna far respirare la nostra pelle... poverina! :)
Lo faccio tutti i giorni! :)
Il dentrificio può essere contemplato anche se, nonostante tutto ciò che vorrebbe farci credere la pubblicità, sono convinto che non serva a nulla di ciò che dicono. Cioe' se devo pulirmi bene i denti dovrebbe bastarmi lo spazzolino, l'acqua e poi il filo interdentale. Per non parlare della pubblicità ingannevole che terrorizza le persone (tipo quella del dentrificio Paradontax che metteva paura relativamente alla sanguinazione delle gengive e la conseguente caduta dei denti). Al massimo la funzione del dentifricio può essere quella di lasciare un po' di freschezza in bocca a causa dei suoi aromi, ma a questo si può sopperire con qualcosa di naturale (tipo foglie di menta o altro). I dentifrici contro la carie, contro il tartaro, che fanno risplendere i denti, che ridonano il sorriso, che rinforzano le gengive, speciali e dedicati ai bambini, appositamente per gli anziani, etc basta! E' ora di finirla. Non di produrli (se li vogliono continuare a produrre facciano pure) ma di farsi prendere in giro acquistandoli pensando che abbiano su di noi l'effetto promesso dalla pubblicità. Meno dentifricio vuol dire anche meno inquinamento da detersivi, da imballaggi da smaltire oltreché di trasporto della merce. Il dentifricio...una volta (mio padre conferma) non esisteva neppure!