Dato che c'entra con i cd chiedo: qualcuno si è inventato qualcosa o ha visto un qualche riciclo con i vecchi auricolari ormai non funzionanti?
bici bicicletta cd FLCG #mobilità sostenibile NO-OIL riciclo creativo smog targa traffico
gretagolia_granitas, 02/04/2014 — Alla fiera Fa' la cosa giusta 2014 ho scoperto che l'associazione casa per la pace di Milano recupera i CD rovinati per farci le targhe da bici con la scritta NO-OIL.
Sarebbe interessante raccoglierli e portarglieli, o seguire l'esempio e farci la targa per la nostra bici. Eccoli in foto.
In foto: la fantastica Mercedes
Comincia subito il tuo diario delle buone pratiche green.
Dai il Contami e migliora goccia a goccia le tue abitudini.
Dato che c'entra con i cd chiedo: qualcuno si è inventato qualcosa o ha visto un qualche riciclo con i vecchi auricolari ormai non funzionanti?
E i vecchi floppy disk? Per chi ne avesse ancora in casa (floppy disk da 3,5 pollici ormai in disuso), le parti metalliche possono eventualmente diventare dei segnalibri; per rimuovere il pezzetto di metallo della parte superiore senza danneggiarlo bisogna farlo scorrere in fondo verso sinistra e poi con forza verso l’alto. Una volta estratto dal floppy il fermaglio di metallo è pronto per essere utilizzato come segnalibro. Fonte ioricreo.org. ( e la 'plastica' si può gettare con la plastica o secondo voi è particolare e va nel secco?)
ingegnoso riutilizzo per quanto riguarda la clip metallica. per il resto ennesimo caso in cui la plastica non è plastica. infatti il rivestimento in materiale magnetico rende necessario lo smaltimento con le apparecchiature elettroniche (RAEE). e anche se fosse solo plastica i burocrati hanno deciso che andrebbe comunque nell'RSU.
... eh, immaginavo infatti, grazie!
Ciao e buon Primo maggio a tutti... segnalo per i più creativi questo video (in spagnolo) sul riutilizzo artistico dei cd, youtube.com : non sembra facilissimo da fare ma sicuramente l'effetto è bello, inoltre quel gatto-aiutante è troppo simpatico!
il gioco vale la candela? questi riusi "creativi" rischiano di produrre più rifiuti del semplice cd (il video ne è un esempio eclatante). l'estetica è soggettiva, quindi qualsiasi cosa, se piace a noi stessi, possiamo decidere di esibirla come accessorio di moda o arredo, in sostituzione di oggetti che difficilmente avremmo acquistato, e che alla fine saranno comunque da smaltire. un vero riuso deve reimpiegare l'oggetto in senso funzionale, evitandoci l'acquisto/consumo/spesa/tempo di qualcos'altro.
No, in effetti il gioco non vale tanto la candela sono d'accordo, io stessa non farei più certi riutilizzi 'decorativi' (che pure ho suggerito e che invece ho fatto quando mia figlia era piccola) anche perché non amo circondarmi di troppe cose SOLO decorative; nonstante questo una quantità consistente di cd (parlo di cd perché qui si parla di cd, ma il discorso vale un po' per tutto) potrebbe essere utile a chi invece per lavoro o semplice piacere potrebbe riutilizzarli in questi o altri modi creativi, e per l'uso di colle e colori... diciamo che quelli dovremmo averli già in effetti, cioè se per fare un cd decorato devo comprare un nuovo barattolo di colore e poi non usarlo più, allora no, non va tanto bene! Consideriamo però anche il valore aggiunto delle attività creative: possono essere terapeutiche o aggregative.E anche l'aspetto emozionale delle cose o delle attività ha il suo valore talvolta: non riduciamo tutto alla sola utilità effettiva, altrimenti cosa ci rimane? Diciamo che sono spunti che magari uno su mille utilizzerà... sempre riutilizzando e cercando di non creare nuovi bisogni e quindi nuovi consumi, questo sì, sarebbe importante, è verissimo.
Sono divertenti anche come sottobicchieri...
Ho la fissazione del(l'ipotetico) riciclo degli auricolari non più funzionanti o inutilizzati (quelli in dotazione con i vecchi cellulari, per esempio): li ho "studiati", tagliuzzati eliminando le parti rigide, ma alla fine non ne ho ricavato altro che dei banali laccetti da usare al posto degli elastici; in ogni caso andrebbero buttati nei centri di raccolta differenziata essendo dei rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche.
Forse se li lasci intatti possono servire come... giochino per i gatti, legati lasciandoli penzolare. Invece delle solite palline di plastica che mi propongono ogni volta che vado alla cassa a pagare (assieme a snacks sfiziosi etc).
giuro che ci ho pensato anch'io (ora qui ci sono due gatti "condominiali") ma mi è venuto il dubbio che se si mangiano i pezzi di plastica e roba elettronica poi non so...
Giusto! Allora vale per tutte le cavolate in plastica che vendono nei negozi di animali comprese le ossa finte per i cani (saranno di plastica anche quelle)
Non ne ho mai comprate ma penso siano di una plastica che non si scheggia facilmente: avranno passato un cat(dog)-crash-test! (Dato che ne stiamo parlando, qui danno dei buoni consigli su come costruire facilmente giochi per gatti con materiali di recupero: greenme.it)