Se però ci è avanzato mezzo tubetto di dentifricio "comprato", teniamolo che può comunque tornare utile: infatti se spostando la disposizione dei quadri alle pareti è rimasto in bella mostra qualche "cratere" dei vecchi chiodi e non abbiamo lo stucco da muro per riempirli, non serve comprarne subito un vasetto apposta (non ho nulla contro lo stucco, ma se non lo utilizziamo tanto spesso rischiamo che secchi e poi quasi sempre lo dobbiamo buttare, ed è uno spreco) possiamo tranquillamente usare il dentifricio bianco, se le pareti sono bianche (non quello colorato!) per tappare i buchi...poi alla prossima riverniciata si potrà fare meglio.
Dentifricio autoprodotto: semplice e economico
autoproduzione bagno e igiene igiene personale
vale, 23/01/2014 — Per realizzare un dentifricio naturale, anallergico ed economicissimo occorrono
- 3 parti di argilla (verde o bianca),
- 1 parte di bicarbonato
- 2 parti di glicerina vegetale.
A piacere aggiungere gocce di olio essenziale (ad esempio menta) o equiseto in polvere. Miscelare il tutto e conservare in un vasetto :)
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Utente disiscritto
Ma il bicarbonato non tende a graffiare un po' i denti se non è ben sciolto? Io uso una soluzione satura di sale e bicarbonato in acqua oppure l'argilla verde mischiata alla solita soluzione di bicarbonato e sale con o.e.
donnatetra
in realtà lo smalto dovrebbe essere mooolto più duro del bicarbonato altrimenti non potremmo nemmeno addentare un panino!!! non ho trovato l'articolo e ora non ho il tempo di mettermi a cercarlo ma il dottor Zago su promiseland dice così!
Utente disiscritto
grazie
gretagolia_granitas
C'è anche un'altra buona pratica uguale qui contiamoci.com
stefy
Bella questa buona pratica. Cercavo giusto un dentifricio non tossico che non costasse un miliardo! Ho letto che qualcuno usa il sale al posto dell'argilla. Qualcuno sa perché?
Geniale!