spiritualità benessere buone notizie felicità telegiornale televisione tg tv

assunta assunta, 15/11/2013 — Da quasi un anno ho smesso di guardare i telegiornali in tv. Lo faccio per il benessere della mia mente. A cena preferiamo raccontarci la giornata o guardare un film in famiglia. Sono una giornalista e detto da me questo è un segnale credo ancora più significativo. Questa scelta ha coinciso con il lancio del mio blog di buone notizie www.thatsgoodnewsblog.com. Sapete una cosa? Mi sento molto meglio. Non evito di essere informata su quanto accade intorno a me ma semplicemente seleziono le notizie. Conosco tutto ma approfondisco solo quelle belle. Alterno una notizia brutta con due belle... cambia davvero tutto. Ve lo consiglio!

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rosresto
rosresto

Condivido a pieno il tuo pensiero, niente telegiornali da anni! Fin da bambina mi sono sentita dire che era doveroso informarsi e io ci provavo! Poi ho pensato Che alla fine mi cambiava ben poco ascoltare quella moltitudine di “notizie” se non creare uno stato di ansia e angoscia e quindi ho smesso di seguirli cercando comunque di acquisire il poco di notizie che ritengo importanti anche da altri canali e di fare del mio meglio per rispettare il

mondo in cui cammino

don_chisciotte
don_chisciotte

Quello che non capisco dei TG sono le interviste alle persone che hanno perso delle persone care a causa di una tragedia. Cosa volete che dica una persona che ha subito un tragico lutto? Abbiamo bisogno dell'informazione giornalistica per capire cosa si prova? Perché sprecano energie e risorse alla ricerca spasmodica dei familiari per avere un'intervista?

irene70 - disiscritto
irene70 - disiscritto

Il brutto è che anche informandosi on line non si riesce a evitare la morbosità con cui vengono date alcune notizie: per esempio quando ci sono notizie di incidenti, subito sotto al titolo viene messo bene in evidenza il link a "Le foto" o "Il video dell'incidente", come fosse uno spettacolo... è vero che non siamo obbligati a cliccarci sopra e a guardarli, ma è comunque molto invadente questa solerzia nell'indicare la presenza di foto/video per catturare l'attenzione; per non parlare dei commenti dei lettori sotto alle notizie, che degenerano sempre in discussioni e poco sopra si parlava della morte di qualche persona.

Andrea
Andrea

Evviva! :) Il male non si combatte, poco alla volta scompare da solo di fronte alla bellezza... Se avessi la TV non guarderei il telegiornale neanche sotto ricatto ma, dato il livello medio di quello che ci passa, non ho direttamente la TV! :)

barbarella
barbarella

Perfettamente d'accordo. Anche io faccio così. Appena incappo in un tg, cambio immediatamente canale. Mi viene male a sentire quante e solo BRUTTE NOTIZIE vengono passate. Non capisco se è un tentativo di lavaggio del cervello oppure se, chi mette in onda queste schifezze, crede veramente che al mondo non esista altro oppure che il genere umano si ecciti particolarmente a sentire che l'umanità ama passare il tempo a seviziare, accoltellare, rubare, turlupinare, denigrare, spiare, violentare e uccidere il prossimo. Quello che mi spaventa è che il cervello umano, purtroppo, è un contenitore pronto ad essere riempito con qualsiasi cosa, specialmente se uno non è abbastanza sveglio o forte mentalmente. E qui, purtroppo, oltre a milioni di adulti, entrano in ballo i bambini e io sono orripilata nel dover rilevare che, sempre più frequentemente, i bimbi vengono usati per spot pubblicitari indirizzati agli adulti, come quelli sulle finanziarie e sulle immobiliare che stanno imperversando, adesso, in tv. E nessuno fa niente! E' tutto normale! Ma, oltre al garante della privacy, non esiste un garante per i minori??

don_chisciotte
don_chisciotte

Non ti curar di loro ma guarda e passa... Getta il televisore Barbarella! Leggendo i tuoi interventi, credo tu sia pronta per farlo...l'unica maniera e' staccarsi da quel mondo che la TV vuole farci vedere (che e' solo una piccolissima parte della vita reale) e che influenza il nostro libero pensiero. La Buona Pratica e' Spegni la TV, accendi il cervello contiamoci.com Ciao!

barbarella
barbarella

Ciao Donchisciotte, non credo tu abbia letto bene i miei interventi, altrimenti ti saresti accorto che il problema di staccarsi da 'quel mondo che la tv vuole farci vedere', come tu dici, non è il mio. Il dispiacere, infatti, come dicevo sopra, è per tutte quelle persone che non sono abbastanza sveglie o forti mentalmente e che è molto facile influenzare, primi fra tutti i bimbi. Buona Vita

don_chisciotte
don_chisciotte

Si Barbarella, avevo capito che persona sei, anche leggendo il tuo profilo, e per questo quella scatola di plastica nella tua casa non ce la vedo proprio. Ciao e buon proseguimento anche a te!

katiagaeta5
katiagaeta5

ciao! la penso esattamente come te. in casa, specialmente con i bambini, solo cose belle!

don_chisciotte
don_chisciotte

A sostegno di questa buona pratica (per la quale ho gia' dato la mia approvazione) racconto quanto mi e' capitato di vedere ieri al TG (ma, preciso, non nel mio televisore perche' non ce l'ho piu' da anni...). Un servizio dedicato al concorso indetto per un (ripeto 1) posto di infermiere a Vicenza. Al concorso hanno partecipato oltre 4.000 persone da tutta Italia (pullmann organizzati, treni, etc). Il servizio parlava di questo fatto in modalita' di cronaca, come un evento, con tanto di interviste ai partecipanti che arrivavano con il pullman dal Sud Italia per tentare la fortuna, etc etc Tutto cio' invece di, a mio avviso, raccontare dell'assurdita' del tutto mettendo in evidenza la gravita' della situazione economica e come lo Stato si stia prendendo gioco dei cittadini. E cioe' 4.000 persone letteralmente prese in giro dalle nostre leggi che consentono, senza porre limitazioni alle adesioni, di concorrere per un unico posto di lavoro facendolo diventare una vera e propria lotteria dove il costo del biglietto e' di "solo" 60 euro (iscrizione al concorso) per poter sperare di avere un posto di lavoro (quindi "tanto vale tentare" come diceva un'intervistata). A questo punto, anche se sono contro i gratta e vinci, quei 60 euro sarebbe meglio spenderli a grattare e forse si avrebbero piu' probabilita' di vincere qualcosa...Chiudo con una riflessione matematica: 60 euro per 4.000 persone fanno 240.000 euro che, tolti i costi fissi di gestione (aula, illuminazione, servizi igenici, compenso esaminatori, etc) hanno rappresentato un bell'incasso per le casse dello Stato che certamente ha monetizzato sul concorso (ed e' forse questo il motivo per cui non ci sono limiti alle iscrizioni...). Complimenti quindi...ed anche al TG per il bel servizio!

don_chisciotte
don_chisciotte

Non avendo la televisione da diversi anni probabilmente sono piu' sensibile dei comuni mortali quando mi capita di vederla a casa dei miei genitori o amici. Ultimamente ho notato che sempre di piu' vengono trasmessi casi umani (persone che vengono ospitate in varie trasmissioni per denunciare I loro problemi con le istituzioni, malasanita' etc). In questo modo la televisione diventa (apparentemente) uno strumento di giustizia e denuncia ed agli occhi dello spettatore medio rafforza cosi il suo potere. Ma in una societa' moderna e civile che funzioni veramente e dove ci sono persone oneste che ti ascoltano e che si prodigano per aiutarti non ci sarebbe alcun motivo di andare in televisione a raccontare questi fatti. Basterebbe un organo preposto per queste finalita'. Invece I casi umani fanno audience, la televisione li fa suoi (certamente pagando anche I malcapitati) e rafforza cosi la sua immagine anche come paladina della giustizia. Buone riflessioni a tutti!

don_chisciotte
don_chisciotte

La televisone ed i telegiornali sono fabbriche di ansie. Senza la televisione nell'arco della nostra vita potremmo presenziare mediamente ad un numero di eventi spiacevoli (incidenti gravi, atti criminosi, etc) decisamente irrilevante (uno o al massimo due ma anche nessuno!). Invece, attraverso lo schermo, possiamo assistere costantemente ai crimini di tutto il mondo e tutto cio' ci condiziona inevitabilmente l'esistenza anche se non ce ne accorgiamo.

gretagolia_granitas
gretagolia_granitas

Riflessione interessantissima, grazie don. Io non ho la tv e quindi sono immune, però è una risposta pronta, utilissima, da dare all'occorrenza, e che fa riflettere.

don_chisciotte
don_chisciotte

Il telegiornale basta guardarlo una volta alla settimana, è come le telenovelas, anche se perdi alcune puntate capisci sempre la trama. Io sono quattro anni che non ho più la televisione e sto da Dio, solo musica / libri / studio etc etc per essere aggiornati oltre ad internet consiglio anche un salto un biblioteca ogni tanto per confrontare le notizie dei vari quotidiani.

marco
marco

La radio è molto meglio specialmente se è libera. Abbonatevi a Radio Popolare, un'enclave libera nel deserto dell'informazione.

ggiuste
ggiuste

idem

gretagolia_granitas
gretagolia_granitas

Anche io mi sento molto meglio senza telegiornali e senza tv da ormai 6 anni. Inoltre quando leggo informazioni su internet cerco di farlo lontano dai pasti. Perchè tutto quello che passa dai nostri occhi va digerito, proprio come il cibo.

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