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beppe, 11/10/2013 — Mi fa molto piacere che l'argomento isolamento termico sia così sentito. La scelta delle finestre in un edifico è molto importante per svariati motivi: le prestazioni, i materiali, la riciclabilità, la salubrità, l’estetica, il costo, ecc. Non ultimo—anzi di importanza capitale—il lavoro di posa, perché le rilevanti performance che si ottengono con gli odierni infissi sovente vengono vanificati da una posa poco corretta. L’argomento è veramente ampio e impegnativo.

Si tenga presente che l’alluminio, tra le sue innumerevoli doti, ha anche la caratteristica di essere un ottimo conduttore di calore. Quindi con questo materiale, anche con l’adozione di particolari materiali usati come taglio termico, è difficile ottenere grandissimi risultati in fatto di isolamento termico.

Ogni sistema naturalmente ha i suoi pro e i suoi contro, ma se si cerca di utilizzare i materiali che la natura ci dà qualche garanzia in più, anche al buio, si può avere.

Se si è disposti ad investire qualcosa in più, una finestra bella, costruita in legno tenero di abete, con taglio termico poliuretanico, con rivestimento esterno di alluminio per la protezione dalle intemperie, magari con vetro a doppia camera bassoemissivo con gas Argon, ben posata, le garantisco che per l’estetica, per il sensibile risparmio, per la silenziosità, ma soprattutto per il confort che le darà per una vita, la farà innamorare.

Ognuno di questi componenti debitamente separati, a fine vita, è perfettamente riciclabile.

Beppe