Il latte della mucca è per il figlio della mucca. Il latte della donna è per il figlio della donna. Il latte della cavalla è per il figlio della cavalla. Il latte dell'asina è per il figlio dell'asina. Il latte della cagna è per il figlio della cagna. Il latte...etc.etc.etc.
Sono d'accordissimo con te! Stavo per scrivere quasi la stessa cosa. E' da un anno che non bevo più latte, e apparte per via di una sua piccola intolleranza, ora sto molto meglio. Consiglio mio è di informarvi riguardo al latte (sopratutto agli effetti negativi che porta al nostro organismo dopo un uso prolungato nella vita) e di non farvi ingannare dai luoghi comuni o dalle pubblicità riguardo alle sue presunte bontà e proprietà. Saluti.
senza aprire un dibattito sul latte si o no (ognuno è libero di fare quello che crede e che lo fa stare meglio!) il fatto degli effetti negativi è tutto da dimostrare poichè ci sono tantissimi articoli ma nessun studio serio che dimostri questi effetti negativi. per quanto mi riguarda penso sempre che sia il "dosaggio" ad avvelenarci non le sostanze in se!
Non bere latte non ha niente a che fare con la sostenibilità o le buone pratiche che interessano il sociale e il pianeta. Altrimenti rischiamo di avvitarci in una situazione che non ha fine. E bere vino? E bere caffè? E del tè che ne facciamo? Forse allora potremmo scegliere di bere solo acqua, possibilmente del rubinetto, please. Il mio suggerimento era relativo a come orientare gli acquisti all'interno di una pratica alimentare piuttosto diffusa. Bando agli integralismi...