Leggere libri stampati su carta riciclata e/o certificata FSC


libreria e salotto carta fsc

Federico Federico, 17/05/2013 — Non usare carta non riciclata e non certificata significa deforestare impunemente. Ciò vale per tutta la carta.

Un aiuto nella scelta della casa editrice giusta ci viene da Greenpeace, che ogni anno, in occasione del salone del libro, riapre la campagna Salva Foreste.

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yliharma
yliharma

invece che ne pensate dell'e-reader? è comunque la scelta ecologicamente migliore anche se consuma energia e il suo smaltimento inquina?

riccardo
riccardo

Stavo proprio per dire questo.... io col kindle son tornato a leggere.. ce l'ho da diversi anni e non lo cambio solo per moda... quindi non ho nulla da smaltire e penso che durerà ancora molto... io lo voglio anche per i miei figli per metterci tutti i libri di scuola!!!

Federico
Federico

idem. il mio l'ho comprato 6 anni fa: rispetto a quelli moderni è lento, ma funziona e non credo lo cambierò presto. una volta si è rotto lo schermo e l'ho fatto riparare. i libri di carta li compro solo quando non trovo l'edizione ebook

Fabio
Fabio

C'è anche dietro un fattore culturale: io non rinuncerei mai a un libro in copia fisica, se mi interessa davvero. Posso "consumarlo", a differenza di un libro virtuale. E secondo me è anche un male volerli "eliminare" in quanto non "eco-friendly": a contare non è solo la scelta che fai, ma come la applichi. Io ad esempio non compro mai libri nuovi, solo usati, e non ne butto, li regalo, magari a reti come la mato grosso o alla biblioteca di paese.

yliharma
yliharma

Per il fattore culturale (che è quello che frena anche me dal comprare l'e-reader...) credo che sia anche un fatto di abitudine, sono sicura che dopo un annetto o due di e-book non noterei tanto la differenza. Per il fatto di prendere usato e dare nuova vita ai libri donandoli sono perfettamente d'accordo con te, ma ogni libro usato è stato un libro nuovo e finché c'è domanda di libri nuovi cartacei, allora saranno pubblicati e probabilmente pubblicati in numero superiore a quello che serve, e quindi destinati al macero...sarei più per una cosa del tipo solo e-book da ora in poi e se vuoi l cartaceo lo prenoti in libreria e ti arriva, un po' come fanno quei servizi che ti permettono di pubblicare il tuo libro in poche copie.

stefy
stefy

ma...io più che per lo smaltimento mi preoccuperei dell'impatto ambientale e etico della produzione di queste apparecchiature elettroniche. Penso all'estrazione del Coltan, ma in generale alla quantità di acqua e combustibili necessari per costruire PC, Cellulari, ecc.. penso all'obsolescenza programmata, o comunque alla vita naturale di ogni apparecchio elettronico, che prima o poi dovrà essere sostituito...

siamo davvero sicuri che un futuro di e-reader sia un futuro migliore? la mia è una domanda, perchè in verità non conosco bene l'argomento.

irene70 - disiscritto
irene70 - disiscritto

Anche a me interessa molto questa domanda, cioè se alla fine produca più impatto ambientale un libro cartaceo rispetto al lettore elettronico che prima o poi inevitabilmente verrà cambiato: è passato un po' di tempo da quando si è aperta questa discussione, c'è qualcuno esperto che può dare una risposta? Di sicuro nel frattempo gli e-book si sono molto diffusi, però leggo anche molti che dicono "ho cambiato a Natale, a Pasqua, al compleanno ecc. l'e-reader, e quindi il problema smaltimento rimane, senza contare che poi il libro in formato e-book se non ho l'e-reader per sempre non potrò più leggerlo, cioè è un po' per una lettura del momento e poi basta (parlo di tempi lunghi).

don_chisciotte
don_chisciotte

Irene, provo a risponderti allo stesso modo a cui ho risposto sulla Buona Pratica "Riconoscere e combattere l'obsolescenza programmata" ad un'obiezione relativa al fatto che non va bene circolare con auto troppo vecchie, perche' inquinerebbero come 10 auto nuove (obiezione che forse avrai avuto modo di leggere). Secondo Serge Latouche, (che sai benissimo chi e'), qualsiasi dispositivo meccanico/tecnologico che va a sostituirne uno gia' esistente (che pero' ancora funziona) perche' ha meno impatto ambientale, assolve alla sua funzione (di minore impatto rispetto allo smaltimento) solo se il nuovo dispositivo dura diversi decenni. Quindi, se questi e-readers, dopo qualche anno si guastano e bisogna comprarne di nuovi, siamo punto e a capo. Aumenta l'inquinamento di dispositivi elettronici e dimunuisce quello di carta...allora si stava meglio prima. Chi puo' confermare che un e-reader potra' durare decenni? Tra i commenti di questa Buona Pratica qualcuno dice che "sono passati sei anni, funziona ancora ma...comincia a diventare lento"...tra poco sara' ora di cambiarlo? E cosi nelle discariche del Ghana, oltre a TV, computer e elettrodomestici vari, tra poco arriveranno anche gli e-readers! Fino a che i dispositivi elettronici non saranno costruiti per durare veramente a lungo, non migliorera' mai l'impatto ambientale, casomai peggiorera'. E' inutile che ci illudiamo continuando a berci questi falsi messaggi ecologici.

irene70 - disiscritto
irene70 - disiscritto

Sì, questo lo penso anch'io (quelle discariche del Ghana mi tornano spesso in mente, e non potrebbe essere altrimenti) e ora stavo riguardando questo video youtube.com forse già presente su Contiamoci da qualche parte (ma lo copio lo stesso) che dice proprio questo, grazie del tuo parere!

don_chisciotte
don_chisciotte

Ti diro' di piu' Irene di come la penso relativamente a questo argomento dell'obsolescenza programmata. Tu sai che ci sono molti social network dedicati a tematiche ecologiche, oltre a Contiamoci. L'argomento dell' obsolescenza programmata ovviamente e' sempre molto "pubblicizzato" per essere condannato in questi ambienti della rete, come facciamo anche noi di Contiamoci. Ma difficilmente succede che delle persone, operanti nel "settore" dell'obsolescenza programmata, facciano dei commenti in difesa delle aziende che la sostengono. Questo perche': 1- non hanno argomenti a loro difesa (se non gli obiettivi economici); 2- non hanno nessuna intenzione di sollevare discussioni, polveroni, etc perche' meno se ne parla e meglio e' (cioe' meglio lasciar stare il can che dorme anzi, in questo caso, il can che abbaia) 3- sono consapevoli che ci sono delle persone come noi, che conoscono l'esistenza e le conseguenze dell'obsolescenza programmata e che ci sono dei social network che la condannano pesantemente, ma sanno che siamo una piccolissima percentuale rispetto alla massa che, al momento, non crea particolari problemi nel raggiungimento degli obiettivi che si sono prefissi; 4- probabilmente molti di loro sguazzano tra tutti questi social network dedicati all'ecologia per capire cosa pensa il "nemico" (che saremmo noi) e come si sta espandendo la consapevolezza per poi contrastarla attraverso operazioni di marketing e studiare come meglio tutelarsi attraverso la legislazione. A queste persone, se dovessero capitare anche su questo commento, vorrei dire che io mi vergogno per loro, per quello che stanno facendo al pianeta e a loro stessi (oltre che ai loro figli e nipoti). Perche' lo stanno facendo non solo consapevolmente ma anche mentendo a se stessi, negando l'evidenza. Dico loro che la consapevolezza si sta espandendo e che non c'e' solo internet ma anche il passaparola e che, almeno fino a che non ci metteranno il microchip sotto la pelle, il passaparola non lo potranno controllare!

don_chisciotte
don_chisciotte

Il video de "La storia dell'elettronica" c'e' anche tradotto in italiano m.youtube.com

yliharma
yliharma

che bello che le edizioni religiose (Paoline e Vaticana) se ne freghino delle foreste...che rabbia....

stefy
stefy

non vedo Sellerio. Qualcuno sa che tipo di carta usa?è molto molto liscia, quindi dubito che sia riciclata, ma forse mi sbaglio...

sistrall
sistrall

Non so quale carta usi Sellerio, ma in generale non farti ingannare dell'aspetto: i tempi in cui la carta riciclata era ruvida e scura sono finiti. E con loro, per fortuna, anche le scuse per non usarla. :-)

luna
luna

In realtà Sellerio c'è, è nell'elenco "Sulla buona strada" con un punteggio di 3,5

stefy
stefy

oh già! non lo avevo visto!

donnatetra
donnatetra

grazie di queste informazioni! per fortuna senza saperlo praticamente acquisto solo libri delle prime due liste!!! ma d'ora in poi farò molta attenzione!

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