Le persone in generale sono abitudinarie e soprattutto, nella società in cui viviamo, comodiste. Esempio semplice: ora che ti sei abituato ad avere l'aria condizionata in auto non ti sfiora più nemmeno l'idea di poterne fare a meno, anzi ora tieni il motore acceso anche quando sei in sosta, per startene al fresco. I cervelli si atrofizzano, le persone si uniformano nei comportamenti generando un clima soporifero in cui tutto sembra normale, perchè è ciò che fanno tutti. Ma non è segno di salute mentale essere ben adattati ad una società profondamente malata, e tutti noi sappiamo che è malata, anche gli adattati dovrebbero saperlo. Una società che offre riconoscimenti, lauree e diplomi, avanzamenti di carriera, etc tutti aspetti che gratificano la persona perchè gli altri vengono a farti i complimenti, riconoscono il tuo impegno, valutano economicamente il tuo traguardo con maggiori remunerazioni. Tutto ciò non avviene se fai azioni a favore dell'ambiente, nessuno ti premia, con le parole e con i fatti. La soddisfazione, lo sappiamo noi, è prima di tutto personale. Alla maggior parte delle persone interessa essere gratificate, avere una "posizione", il resto è secondario, principalmente perchè il sè ecologico si è addormentato o, non si è mai risvegliato in loro. Non sono connesse con la Natura e l'ambiente. È semplice ma allo stesso tempo è complicato farlo capire. Ne abbiamo parlato tante volte...
Ok, rispondo in modo volutamente provocatorio per portare avanti la discussione: secondo te se le persone avessero dei riconoscimenti sulle azioni ambientali che attuano le cose cambierebbero? Per esempio?
Hai mai ricevuto un obiezione sulla fatica? Se sì come rispondi?
Magari, ma in questo caso purtroppo i riconoscimenti non servono, almeno per il momento. L'unico modo per costringere le persone a fare fatica (come dici tu) per comportarsi eticamente dal punto di vista del rispetto dell'ambiente è quello di sanzionare di brutto. Per esempio non ho mai sentito di nessuno che ha preso una multa perchè ha gettato un mozzicone di sigaretta per terra. Sicuramente sarà accaduto, ma nessuno mi ha mai raccontato che è successo a lui, un amico o conoscente. Se i vigili cominciassero a fiondare multe come si deve, e come sarebbe giusto (dato che se hanno emanato una legge dovrebbe essere applicata), vedi che la smetterebbero. Ma io spesso vedo anche carabinieri che fumano e gettano la cicca a terra.
Nessun riconoscimento purtroppo può far cambiare le cattive abitudini delle persone in questo senso.
Obiezioni ne ho ricevute, ma più che altro domande sul perchè mi comporto in un certo modo piuttosto che nel modo "normale" (che sarebbe troppo impattante per me). Rispondo in maniera personale, che so di fare la cosa giusta, che non voglio sentirmi colpevole per tutto ciò che sta accadendo e che accadrà alla Terra, che non basta dire "la società è così e bisogna adattarsi" perchè la società siamo noi, la società è fatta di uomini, ed un uomo è dotato di un cervello, che purtroppo oggi spesso non usa perchè lascia che sia qualcun'altro ad usarlo al posto suo.
Comunque ragionando con calma e facendo degli esempi intelligenti e concreti, avendo come interlocutori persone a loro volta intelligenti ma solo "assopite", qualche risultato si ottiene. Per esempio ieri mattina ho convinto una mia amica, sposata con due figlie, a smetterla con l'acqua in bottiglie di plastica. A pranzo mi ha mandato la foto della caraffa con l'acqua del rubinetto messa sul tavolo...