Tratto dal sito internet del supermercato COOP www.e-coop.it/web/guest/benessere-animale
Da anni Coop è la catena della grande distribuzione, in Italia, più sensibile ai temi del benessere animale. Lo dimostrano gli interventi concreti messi in atto.
Per un numero sempre maggiore di persone, salute e tutela degli animali da allevamento sono elementi ormai irrinunciabili. Noi di Coop condividiamo la stessa prospettiva: ormai da tempo la nostra politica è all'avanguardia sul benessere degli animali.
Riteniamo corretto garantire una giusta dignità agli animali nel rispetto delle cinque libertà definite dalla convenzione europea della protezione degli animali. Il benessere animale è un tema fondante della nostra politica, costantemente presidiato: da anni collaboriamo con organizzazioni che si occupano di benessere animale come LAV e CIWF (Compassion In World Farming), per sviluppare nuovi criteri e azioni volti a migliorare la qualità di vita degli animali su larga scala.
COMMENTO di ROBERTO CONTESTABILE:
La politica opportunista di una grande azienda alimentare, utile a garantire il profitto e il proseguo dello sfruttamento. Nello spot non si parla delle condizioni di nascita e concepimento, non si parla dei metodi d’uccisione, non si parla dello sterminio dei Pulcini maschi. Si evidenzia solo un immagine falsa ed ipocrita, indispensabile ed essenziale per convincere i consumatori verso acquisti più duraturi. Il benessere animale ormai è entrato a far parte delle discussioni quotidiane, ovvero un altra abile mossa pubblicitaria per garantire il profitto e sostenere l’industria della carne. Era prevedibile e nulla è stato fatto per impedirlo. Di questo siamo responsabili anche noi…un mea culpa è assolutamente doveroso, soprattutto perchè ci aspettano altri lunghi anni di dura lotta. robertocontestabile.wordpress.com/tag/consumismo/page/3/
Anche se nel suo corpo non ci sono estrogeni (forse, ma altra roba chimica di sintesi non si sa...), nel momento in cui viene ucciso ed anche prima durante il trasporto, ha delle fortissime scariche di adrenalina dovute alla paura: questa resta e viene assunta insieme alla carne. Inoltre acidi urici e cadaverina, trattandosi di un corpo ormai senza vita e che ha iniziato il processo di putrefazione.