Biocarburanti fai da te
Trama
I biocarburanti rappresentano davvero un'opportunità per l'ambiente e una soluzione efficace per abbattere sensibilmente l'inquinamento delle città? Oppure rischiano di far innalzare in modo ingiustificato i prezzi dei prodotti agricoli e causare un'ulteriore deforestazione per le ultime aree vergini del Pianeta? È vero che biodisel, etanolo e altri carburanti vegetali si possono usare da subito sulle auto in circolazione senza provocare danni ai motori? Questo libro, primo manuale nel suo genere, risponde in maniera esaustiva a tutte queste domande.
Biografia
Roy Virgilio si occupa di Energie Rinnovabili classiche e più esotiche dal 2001. E’ fondatore del sito Progettomeg.it che analizza fonti energetiche poco conosciute, quali la Fusione Fredda, e del principale Forum italiano sulle energie pulite EnergeticAmbiente.it. E’ socio fondatore dell’associazione ONLUS “EnergoClub” per la riconversione energetica del pianeta. E’ autore dei libri “Biocarburanti Fai Da TE” e “Fusione Fredda – cos’è e come funziona”.
Sito: www.energeticambiente.it
Edito da Terra Nuova
Codice ISBN: 9788888819143
Le buone pratiche di
Virgilio Roy
Più combustibili vegetali e meno petrolio!
Sono molti anni che seguo la buona pratica di utilizzare solo biocarburanti e, anche se con qualche accortezza e qualche limite, in moltissimi possono seguire il mio esempio. Chiunque possieda un’auto a gasolio che non sia common rail può sperimentare sul suo veicolo l'utilizzo dell'olio vegetale in miscela col diesel per diminuire le emissioni inquinanti, ripulire il motore, eliminare un “rifiuto”, non utilizzare una sostanza fossile e risparmiare.
Bisogna semplicemente utilizzare olio di colza (o semi vari) sia acquistandolo nuovo o anche (meglio!) recuperando l’olio di frittura adeguatamente filtrato e ripulito dai residui di cibo. Partendo da olio nuovo, basta miscelarlo nella giusta proporzione col gasolio tenendo conto delle temperature esterne. Infatti la principale differenza col gasolio è data dalla viscosità che nell’olio è maggiore che nel diesel. Questa viscosità può sforzare la pompa di iniezione o altri organi e bruciare comunque male in camera di scoppio lasciando residui che alla lunga potrebbero dare problemi al motore. Ma rispettando le giuste percentuali (in inverno circa il 10-25%, in estate 40-60%) non vi sono assolutamente problemi.
In caso voleste usare olio riciclato, l’importante è pulirlo bene. Prima lasciatelo decantare per un giorno almeno. Poi filtratelo con una doppia calza di nailon (perfetti i vecchi collant della vostra dolce metà), lasciate decantare un’ultima volta ed effettuate un ultimo filtraggio come prima. A questo punto potete tranquillamente utilizzare l’olio ripulito come descritto per quello nuovo.
Io ad oggi ho percorso più di 50.000 km con una Ford Focus del 2002 procedendo con le percentuali che vi ho segnalato prima. Nessun problema e tanti risparmi sia sotto il profilo monetario che ambientale. Tantissimi approfondimenti con le esatte percentuali e moltissime altre dritte le potete trovare nel libro “Biocarburanti fai da te”.
Online trovate anche tantissime esperienze di utilizzo sulle auto.